Il corpo vibrante.
DSA E MUSICAWorkshop
con Fondazione Irene
10 FEBBRAIO FESTIVAL DELLA CANZONE ITALIANA
“Chi tace con le labbra chiacchiera con la punta delle dita…”
S. Freud
Suonare per leggere, leggere per suonare: la musica è stata utilizzata nel corso della storia come una forza vitale. Ogni persona è un “Corpo Vibrante” e una “Partitura Vivente”. Ogni nostro gesto comprende un ritmo, un tempo, un accento, una musica. Perché?
Perché la musica è linguaggio. Da anni i neurologi hanno infatti dimostrato che la pratica dello studio della musica potenzia dei meccanismi neurali rilevanti anche per il linguaggio.
Una molteplicità trasversale di studi inoltre ha teorizzato una relazione positiva, sia generale che specifica, tra competenze musicali e successo nell’apprendimento scolastico.
L’obiettivo è conoscere i DSA anche in relazione alla musica:
- le modalità di intervento didattico
- come incentivare all’autonomia e all’ascolto di sé e degli altri
- come guidare l’allievo a trovare dentro di sé i veri strumenti compensativi


STRATEGIE PER UNA DIDATTICA CONSAPEVOLE E INCLUSIVA
La materia musicale consente ed esige la scoperta di meccanismi metacognitivi molto potenti, in grado di rendere più versatile il sistema cognitivo in età evolutiva: conoscerli nel dettaglio permette di condurre con consapevolezza la propria didattica, rendendola inclusiva anche nei confronti dei DSA.
Un allenamento musicale porta ad un rafforzamento delle corrette attivazioni neuronali coinvolte nell’elaborazione uditiva musicale e del linguaggio con un conseguente beneficio nell’elaborazione di questo, deficitaria e problematica nei casi di dislessia.
All’interno del corso scoprirai alcune delle strategie utili per l’apprendimento della musica con studenti DSA. Nella maggior parte dei casi, i dislessici hanno grande difficoltà nell’imparare a suonare uno strumento musicale a causa delle difficoltà che la dislessia comporta nell’apprendimento della notazione, nella lettura a prima vista e nell’esecuzione ritmica.


PERCHè PARTECIPARE al corso
SCOPRI LE STRATEGIE DI APPRENDIMENTO
Acquisire alcune delle strategie utili nell’apprendimento della musica con DSA è il primo passo per insegnanti, operatori della comunicazione e tutor specializzati che vogliono conoscere il contesto dei DSA e le metodologie didattiche applicate, in particolare quella musicale.
SCOPRI COME PORTARE ALL'AUTONOMIA
L’apprendimento della musica può diventare un elemento di potenziamento efficace per chi si trova a vivere una neurodiversità.
E se proposta con un metodo innovativo può essere un canale potente di espressione individuale.
IL SUCCESSO DI SE'
Entrare nel sistema della musica è una potente occasione di espressione personale e di valorizzazione delle competenze individuali. Con questo percorso iniziamo a conoscere i legami profondi tra suono, vibrazione e competenza.
UN WORKSHOP A CURA DI
Fondazione Irene
La Fondazione Irene nasce da una convinzione: bisogna garantire a tutti il diritto fondamentale all’educazione e all’apprendimento. È un luogo in cui accogliere, informare, dare sostegno e tutoraggio didattico professionale a ragazzi e famiglie che vivono all’interno dei disturbi dell’apprendimento.
La Fondazione è un luogo in cui la famiglia e i ragazzi ricevono ascolto competente, sostegno di tipo didattico, clinico e giuridico e sono inseriti in una rete di professionisti che definiscono e seguono l’iter diagnostico-terapeutico.
Fondazione Irene sostiene ogni giorno il valore dell’apprendimento in base alle caratteristiche di ciascuno e alle proprie risorse, promuove l’intervento clinico terapeutico e tecnico come approccio d’equipe alle neurodiversità.
È uno spazio unico per trattare il disagio in tutte le fasi del ciclo di vita: sostiene la famiglia e interviene sul territorio con azioni di ricerca e attività clinica in tutte le fasi del disagio e anche nel trattamento di alcune specifiche patologie neurodegenerative come la malattia di Alzheimer.
www.fondazioneirene.org


DSA:UNA SVOLTA NELL’APPRENDIMENTO
Già nel 1993, gli studi di Tallal, Miller, & Fitch, dimostrano come i soggetti con dislessia presentino deficit nella percezione del ritmo e della prosodia oltre che nell’elaborazione fonologica e negli aspetti temporali delle abilità acustiche e motorie legate all’elaborazione del linguaggio. Secondo questi autori la difficoltà di rappresentazione temporale e ritmico-musicale è legata ad una compromissione della capacità di individuazione delle unità fonologiche del linguaggio.
L’apprendimento della musica può allora diventare un elemento di potenziamento efficace per chi si trova a vivere una neurodiversità. E se proposta con un metodo innovativo può essere un canale potente di espressione individuale.

Come iscriversi
- Effettuare l’iscrizione cliccando su “Voglio iscrivermi”
- Inviare la propria richiesta di partecipazione via email a sanremomusicbusiness@gmail.com inserendo i propri dati e recapiti.
- Partecipa al corso con una donazione di 50€ a Fondazione Irene. Il ricavato del workshop verrà interamente impiegato per la realizzazione del progetto “Borse di studio” di Fondazione Irene.
PROGRAMMA PRELIMINARE
Venerdì 10 – Dalle ore 9.30 alle 18.00
Venerdì 10 febbraio, 9.30-10.00
Accoglienza e registrazione dei partecipanti
10.00 – 10.15
Introduzione della giornata a cura di Irene Signorotto- Presidente Fondazione Irene
Presentazione dei docenti
Francesca Minniti
Giovanna Minniti
10.15-12.00
Quali difficoltà e vantaggi hanno i DSA in relazione alla musica?
Con quali strumenti o nuove modalità intervenire?
Come portare all’autonomia?
Domande
12.30-14.00 PAUSA
14.00-15.30
Focalizzare per capire e comprendere
DSA: dalla definizione all’azione.
DSA: una svolta nell’apprendimento?
Confusione tra competenza e capacità
15.30-18.00
La musica: un meccanismo di apprendimento: il successo di sé
Musica e DSA: il dialogo sonoro
18.30 Considerazioni conclusive e saluti